Il Festival Francescano 2024 porta Lampedusa a Parma
Mentre tutto riparte, anche quest’anno il Santuario di San Francesco del Prato accoglierà un’anteprima del Festival Francescano 2024. Nel weekend che precede la festa di san Francesco d’Assisi (quest’anno il 27-28-29 settembre), questo festival da anni anima in modo particolare Bologna e le sue piazze con un ricco programma. Ma sempre di più cerca di portare il suo messaggio di pace e fraternità oltre il capoluogo emiliano.
Quest’anno – mentre ricorre l’ottavo centenario delle Stimmate di Francesco d’Assisi – il tema del guarda “Attraverso ferite” che aprono sguardi su guerre, violenze, limiti, ma possono aprire anche alla condivisione, alla solidarietà e alla cura.
A Parma si guarderà a qualche ferita dell’ampio fenomeno migratorio. “Lampada o scoglio? La migrazione dopo Lampedusa”, prendendo spunto dall’etimologia stessa della parola Lampedusa, che nasconde un doppio significato: di lampada come vita o scoglio come morte. Questo incontro vuole essere un’occasione per riflettere sul fenomeno della migrazione, in particolar modo sul seguente interrogativo: per noi i migranti sono lampade che contribuiscono ad illuminare la nostra società? o sono scogli che minacciano le nostre rotte di lavoro o le nostre traiettorie di vita? L’anteprima parmigiana del Festival si tiene venerdì 20 settembre alle ore 21:00. Come negli ultimi anni sarà ancora San Francesco del Prato ad aprire le porte al Festival, promosso delle Famiglie Francescane dell’Emilia Romagna.
Saranno tre testimonianze significative ad offrire altrettante prospettive su un fenomeno complesso. Interverranno: la fotoreporter Annalisa Vandelli, attraverso i suoi scatti, ci offrirà uno sguardo su Lampedusa e altre frontiere delle rotte di migrazione; il venticinquenne Cristopher Chukwuebuka Gentle, proveniente dalla Nigeria, condividerà le ferite che ha dovuto “attraversare” per arrivare in Italia e la “luce” che ora finalmente condivide nel nostro paese; l’ing. Carlo Romani, amministratore delegato di Selip S.p.A, racconterà come è possibile aggirare lo “scoglio” e lasciarsi stupire da chi arriva da lontano.
L’evento è sostenuto in particolare da Chiesi Farmaceutici.
La partecipazione è gratuita, la prenotazione è consigliata.
Sul sito del Festival Francescano 2024 trovate: il programma della serata e la modalità di prenotazione.