Il Cantico delle città. Festival Francescano a Parma

Il Cantico delle creature – che compie otto secoli – non ha a che fare solo con la natura. L’abitare umano e le città possono devastare i contesti naturali in cui si sviluppano, oppure no… possono dialogare e cantare insieme. Per questo a San Francesco del Prato vivremo un percorso intitolato “Il cantico delle città”, in occasione dell’ormai consolidata anteprima che il Festival Francescano di Bologna offre a Parma. La serata di approfondimento è preceduta e preparata da una piccola ma significativa esposizione fotografica.
I gesti dell’acqua. Dal 14 settembre
Uno sguardo dall’alto sul continente africano alla scoperta di luoghi, paesaggi ed ecosistemi diversissimi, ma accomunati dall’avere l’acqua come protagonista, risorsa sempre più fragile e preziosa, che modella i territori e vite umane.
Domenica 14 settembre alle ore 11:30 viene inaugurata in Santuario l’esposizione fotografica I gesti dell’acqua, a cura dall’architetto Federico Monica. Rimane a disposizione per le visite fino a sabato 20 settembre.
Il cantico delle città. 19 settembre
Natura e cultura possono dialogare davvero grazie all’uomo? Anche nel suo bisogno di abitare spazi? Custodire il creato e vivere sociale sono vocazioni che possono convivere bene?
Due architetti impegnati in ambito umanitario e sociale provano a tracciare connessioni fra la spiritualità del Cantico delle creature e la progettazione consapevole di edifici e spazi urbani a servizio delle comunità. Federico Monica e Luca Bonifacio ci accompagnano in un percorso attraverso contesti lontani e “altri”, dove persone e comunità vivono e abitano spazi con una cura, inclusività e attenzione all’ambiente che possono ispirare i nostri territori e società.
Per ulteriori informazioni e per prenotare la vostra presenza, trovate l’evento sul sito del Festival Francescano. Vi aspettiamo venerdì 19 settembre alle ore 20:45 in San Francesco del Prato a Parma.
Vi invitiamo, inoltre, a scoprire il Festival realizzato a Bologna dal Movimento Francescano dell’Emilia Romagna, sfogliando il ricco programma che quest’anno si snoda soprattutto dal 25 al 28 settembre.