Il restauro
Il 3 ottobre 2021, al termine di un cantiere durato 700 giorni, la città di Parma ha potuto riabbracciare la chiesa di San Francesco del Prato. Uno straordinario lavoro di recupero promosso e sostenuto da una partnership virtuosa tra pubblico e privato, e da una raccolta fondi popolare che ha visto un’intensa partecipazione da parte di cittadini provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo.
APPROFONDIMENTI
- Il progetto architettonico
Giorgio Della Longa - Il restauro strutturale
Giovanni Cangi - Il recupero degli affreschi
Silvia Simeti
GLI ESTERNI E LA FACCIATA
La facciata è tornata a filtrare la luce attraverso le due grandi monofore che nel cantiere di restauro sono state ritrovate pressoché integre nella conformazione originaria. Le finestre carcerarie sono state chiuse, tamponate in continuità con il paramento gotico, lasciando un’impronta muraria che mantiene una traccia leggibile. Un segno tangibile della memoria del carcere è il mantenimento delle grandi aperture carcerarie della parete laterale della chiesa. In facciata è stata riaperta la porta sulla navata sinistra. L’accesso dal sagrato piazzale è stato garantito mediante un nuovo livellamento dell’area.
GLI INTERNI
Il lavoro di restauro sulle superfici è stato eseguito mediante la rimozione degli intonaci sovrammessi fino a ritrovare la pellicola pittorica originaria che è stata consolidata. Nella navata centrale si sono conservati pressoché intatti gli intonaci originari di colore bianco con ghiere che simulano il mattone intorno agli archi. Nelle colonne le parti affrescate sono state consolidate e nell’abside i preziosi affreschi comparsi sotto gli strati sovrammessi di tinteggiatura sono stati in parte restaurati. Il nuovo pavimento è in coccio pesto di calce e polvere laterizia: una stesura simile nella consistenza materiale e nell’aspetto a quella reperita nei frammenti che, prima del restauro, erano ancora presenti in chiesa.
“Se vorrai ogni giorno col tuo sudore una pietra dopo l’altra… in alto arriverai.”
— Padre Jean-Marie Benjamin
Il Comitato per San Francesco del Prato è nato con lo scopo di promuovere e sostenere il restauro e la riapertura al culto e alla città monumentale.